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L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) stima per il 2015 un incremento del Prodotto Interno Lordo (PIL) dello 0,8%. Per il 2016 l’analisi congiunturale prevede un aumento dello 0,5%. L’Alto Adige sembra quindi aver ripreso il proprio percorso di crescita. La debole congiuntura economica a livello mondiale attenua il potenziale di sviluppo.

Dall’Indagine Multiscopo sulle famiglie del 2015, condotta dall’ASTAT in collaborazione con l’ISTAT, emerge come l’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblici in Alto Adige sia in crescita. I livelli di soddisfazione degli utenti sono buoni in generale, fatta eccezione per la pulizia dei treni e di alcune lamentele sulle tariffe. Il treno prosegue la sua fase di recupero di gradimento rispetto agli autobus urbani ed extraurbani. L’automobile è ancora il mezzo più usato per recarsi al lavoro o a scuola, ma in città una persona su tre usa anche la bicicletta.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato nel 2015 in provincia di Bolzano 93 organizzazioni che hanno svolto iniziative educative. Queste organizzazioni hanno attivato complessivamente 16.002 iniziative, per un totale di 254.567 partecipanti e 332.438 ore di lezione. Quasi due partecipanti su tre sono donne.

L’ASTAT - Istituto provinciale di statistica - comunica che gli interventi di interruzione volontaria di gravidanza, praticati nel corso del 2015 nelle strutture sanitarie della provincia di Bolzano, sono stati 517, l’1,7% in meno rispetto al dato dell’anno precedente. Più di quattro donne su dieci erano straniere. Nel 2015 si sono registrati 618 casi di aborto spontaneo, per i quali si sia reso necessario il ricovero in strutture pubbliche o private della provincia di Bolzano, il 14,0% in meno rispetto all’anno precedente. L’età media della donna al momento dell’aborto è di 34,2 anni.

Da oltre 35 anni l’Istituto provinciale di statistica ASTAT coordina, in provincia di Bolzano, tutta l’attività statistica ufficiale ed è il maggiore produttore locale di dati. Annualmente vengono effettuate circa 175 rilevazioni ed i risultati statistici, dopo vari controlli ed analisi, vengono diffusi attraverso proprie pubblicazioni periodiche. Il nuovo "Leitbild" fornisce una serie di informazioni sulle competenze, sui compiti istituzionali e sulle linee guida dell’ASTAT.

Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT, al 31.12.2015 il numero degli stranieri residenti, provenienti da 136 paesi del mondo, ammonta a 46.454 unità, poco più dell’anno precedente (+0,9%). L’incidenza percentuale degli stranieri sulla popolazione complessiva rimane invariato (8,9 stranieri ogni 100 residenti). La gran parte della popolazione straniera proviene dall’Europa, è giovane e vive prevalentemente nei centri urbani. E’ caratterizzata da un’alta natalità e da una mortalità relativamente bassa, mentre il bilancio migratorio, per la seconda volta consecutiva, risulta negativo.

Dai dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) emerge che nel 2015 si sono sposate in provincia di Bolzano 2.103 coppie, 3,2% in più rispetto all’anno precedente. Il tasso di nuzialità si attesta a 4,0 matrimoni per 1.000 abitanti. Si conferma la tendenza a posticipare le prime nozze. Inoltre, la quota dei matrimoni celebrati con rito civile continua a crescere. Ciò può essere ricondotto in parte all’aumento delle seconde nozze e dei matrimoni biculturali.

In occasione dell’Equal pay day, che in Alto Adige verrà celebrato il 15 aprile, l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde alcuni dati relativi alle retribuzioni corrisposte ai lavoratori dipendenti del settore privato. Mediante l’utilizzo di una fonte ufficiale (INPS) si può accertare l’esistenza di un differenziale retributivo tra le lavoratrici ed i lavoratori (gender pay gap). In particolare: considerando i rapporti di lavoro a tempo pieno il differenziale retributivo è del 17,2% a svantaggio delle donne. I differenziali nelle retribuzioni sono notevolmente influenzati da caratteristiche quali l’anzianità di servizio, la quota di lavoro part-time, il settore economico e la tipologia contrattuale.

Come risulta da un notiziario dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), il patrimonio librario delle biblioteche pubbliche presenti in provincia di Bolzano nel 2015 conta oltre 3,1 milioni di libri. Nel 2015 il numero di prestiti di libri registrati presso le biblioteche è risultato pari a 2.650.891 libri. In provincia di Bolzano le strutture che fanno parte della rete di biblioteche pubbliche sono quasi 300.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica i più importanti risultati dell’anno turistico 2014/15 (da novembre 2014 a ottobre 2015): 10.039 sono gli esercizi ricettivi con 219.120 letti, valore pressocchè invariato rispetto all’anno precedente, mentre sono aumentati sia gli arrivi (+5,2%) che le presenze (+2,8%). Il numero di presenze dell’ospite italiano nell’anno turistico 2014/15 è cresciuto del 5,7% e gli ospiti dalla Svizzera registrano in termini percentuali l’aumento più significativo (+7,5%). Una visione più dettagliata ed approfondita del settore turistico viene messa a disposizione nelle "Tabelle - Anno turistico 2014/15" consultabili alla pagina internet http://www.provincia.bz.it/astat.