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Nell’anno turistico 2013/14 si è registrata, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, una crescita negli arrivi (+1,5%) a fronte invece di un calo nelle presenze (-1,8%). Il mese con la maggior attrazione turistica è agosto con 5,2 milioni di presenze. L’alloggio preferito per il soggiorno è l’esercizio a 3 stelle. Nella comunità comprensoriale Val Pusteria si è registrata la maggior parte delle presenze (8,6 milioni). L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica, che la raccolta di tabelle sul turismo in Alto Adige 2013/14 (novembre 2013 - ottobre 2014) è consultabile online alla pagina internet http://www.provincia.bz.it/astat/

L’istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 1° trimestre 2015 sono state esportate merci dall’Alto Adige per un valore di 1.043,4 milioni di euro. Nei confronti del corrispondente trimestre del 2014 si registra un aumento del 7,4%. Le esportazioni verso gli Stati dell’Unione Europea denotano nel complesso un aumento del 2,2%; crescono anche quelle dirette verso l’Asia e l’America (rispettivamente +31,1% e +13,0%). L’export nel settore dei mezzi di trasporto cresce del 14,5%.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2014 in provincia di Bolzano sono stati registrati 1.591 incidenti stradali con persone ferite o morte, in media circa quattro incidenti al giorno. Il numero di morti è stato pari a 33, i feriti registrati sono stati 2.076. Nel 2014 sono state ritirate 638 patenti per guida in stato di ebbrezza.

Nel contesto dell’indagine sui Presidi socio-assistenziali, l’Istituto provinciale di statistica dedica un approfondimento specifico all’attività delle strutture che assistono le donne in situazione di violenza. Il quadro che ne esce è molto simile a quello dell’anno scorso. Il fenomeno della violenza di genere, che si verifica quasi sempre all’interno della famiglia, non cala nei numeri e non si modifica nelle caratteristiche: la maggior parte delle vittime appartiene alla fascia centrale di età (trentenni e quarantenni) ed in tre casi su quattro queste hanno figli. Il maltrattatore è quasi sempre il partner.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) in occasione della giornata mondiale dell’ambiente (5 giugno) diffonde alcuni dati sul rapporto che i cittadini altoatesini hanno nei confronti dell’ambiente. Il 91,5% fa attenzione a non sprecare energia elettrica e l’87,0% sta attento a non sprecare acqua. I cambiamenti climatici, l’inquinamento dell’aria e l’inquinamento delle risorse idriche sono le tipologie di rischio maggiormente sentite.

12.300 persone in cerca di lavoro. Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel primo trimestre del 2015 in provincia di Bolzano il tasso di occupazione ammonta al 70,7%, mentre il tasso di disoccupazione congiunturale si attesta al 4,8%. 12.300 persone sono in cerca di lavoro.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato nel 2014 in provincia di Bolzano 87 organizzazioni che hanno svolto iniziative educative. Queste organizzazioni hanno attivato complessivamente 15.842 iniziative, per un totale di 270.018 partecipanti e 317.157 ore di lezione. Quasi due partecipanti su tre sono donne.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel periodo da novembre 2014 a aprile 2015 è stata registrata una crescita sia negli arrivi (+2,5%) che nelle presenze (+1,0%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il mese con la maggior attrazione turistica è febbraio con 2,7 milioni di presenze. In aumento gli ospiti italiani (arrivi +5,7% e presenze +1,5%).

Dall’Indagine ISTAT "Multiscopo sulle famiglie 2014", condotta dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), emerge che un altoatesino su cinque fuma. In calo l’intensità del fumo: diminuisce la quota dei fumatori regolari (quotidiani) ed il numero di sigarette fumate al giorno, oggi a 11 di media: il che significa 333.000.000 di sigarette all’anno. L’abitudine al fumo però si accompagna a comportamenti che potrebbero comportare delle sinergie negative: fumare appena svegli, associare il fumo all’alcol. Inoltre tra i fumatori è elevata la percentuale dei sedentari, ovvero di chi non fa nè sport nè attività fisica. Due fumatori su tre vorrebbero smettere.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica i dati della revisione generale dei principali aggregati economici, i quali a partire dal 1° settembre 2014 vengono utilizzati dagli Stati membri dell’Unione Europea. I nuovi dati sono messi a disposizione da ISTAT e contengono: Prodotto Interno Lordo (PIL), Valore aggiunto, Consumi finali interni, Redditi, Retribuzioni, Contributi sociali, Occupati, Occupazione regolare ed irregolare, Ore lavorate. La revisione generale ha come finalità principale l’implementazione delle nuove regole metodologiche del conto economico (SEC 2010). Il PIL provinciale a prezzi correnti ammonta, per l’anno 2013, a 20,4 miliardi di euro.