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Durante il secondo semestre del 2024 sono stati rilasciati permessi di costruire per una cubatura complessiva di 1.312 mila m³, il 15,5% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Diminuiscono considerevolmente le opere ultimate, passate da 1.509 mila m³ (2° semestre 2023) a 632 mila m³ nel 2° semestre 2024 (-58,1%). Il dato complessivo annuale del 2024 evidenzia un calo dei permessi di costruire rilasciati rispetto al 2023 (-12,3%); lo stesso vale per le opere ultimate, che calano del 45,4%.

L’Istituto provinciale di statistica ASTAT comunica che in Alto Adige gli anni di speranza di vita persi a causa della pandemia da Covid-19 sono stati recuperati non prima del 2023: nel 2022 la speranza di vita alla nascita è rimasta stabile rispetto all’anno precedente, mentre nel 2023 ha ripreso a salire registrando un valore pari a 82,3 anni per gli uomini e a 86,2 anni per le donne.

Nel mese di febbraio 2025 l’inflazione - calcolata sulla base dell’Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) senza tabacchi - risulta pari al 2,2% per il comune di Bolzano e all’1,5% a livello nazionale. L’indice generale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) a febbraio risulta pari al 2,6% per il comune di Bolzano e all’1,6% a livello nazionale.

Nel 2024 il tasso d’inflazione medio annuo per l’intera collettività (NIC) nel comune di Bolzano si attesta a +1,7%, mentre in Italia aumenta dell’1,0% rispetto all’anno precedente. L’incremento maggiore registrato sia a Bolzano sia a livello nazionale riguarda la divisione pacchetti vacanza (+10,7%).

Con quale frequenza e per quali attività le altoatesine e gli altoatesini utilizzano Internet? Quanto è diffuso l’uso dei social media e dei servizi di streaming? Quanto spesso si pratica sport o si va al cinema e a teatro? Quali alimenti vengono consumati regolarmente? Quante persone fumano e consumano bevande alcoliche? Come vengono giudicati i servizi degli uffici postali e dell’ASL? Quali sono i problemi ambientali che preoccupano di più? Queste e altre domande trovano risposta nelle tabelle raccolte nell’astat data 02/2025 "Indagine multiscopo sulle famiglie - 2023" pubblicato dall’Istituto provinciale di statistica ASTAT.

Il tasso di occupazione (15-64 anni) tra ottobre e dicembre 2024 ammonta al 72,3%, in flessione di 1,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il tasso di occupazione annuo si attesta al 74,2% (2023: 74,4 %). Il tasso di disoccupazione è pari al 2,5%, mentre quello medio annuo al 2,0%.

Nel 4° trimestre del 2024 le esportazioni fanno registrare una diminuzione tendenziale del 4,8% raggiungendo l’importo di 1.801,2 milioni di euro. L’anno 2024 si chiude invece con un aumento del 3,2% rispetto all’anno precedente. In valore assoluto le esportazioni toccano la soglia di 7.440,9 milioni di euro, un record, nonostante il forte calo delle esportazioni verso l’Austria (-5,4%, -44,1 milioni di euro rispetto al 2023). Gli Apparecchi elettrici (18,9%) ed i Prodotti alimentari, bevande e tabacco (16,5%) forniscono il maggior contributo all’export altoatesino.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel mese di febbraio 2025 si registrano 671.308 arrivi (-6,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e 3.209.807 presenze (-7,3%). La quota più consistente di presenze è da attribuire agli ospiti dalla Germania (33,6%), seguita dagli ospiti dall’Italia (21,8%). I dati sono provvisori.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2023/24 le iscrizioni nella scuola dell’infanzia ammontano a 15.367 unità, nella scuola primaria sono 27.927 e nella scuola secondaria di I grado 17.174. 20.002 giovani risultano iscritti ad una scuola secondaria di II grado, mentre altri 10.273 frequentano un corso di formazione professionale. L’incidenza della popolazione scolastica straniera nel periodo di riferimento si attesta mediamente al 12,7%. Si continuano a osservare chiare preferenze di genere nella scelta dell’indirizzo nelle scuole professionali e secondarie di II grado.

Nel mese di gennaio 2025 l’inflazione - calcolata sulla base dell’Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) senza tabacchi - risulta pari al 2,1% per il comune di Bolzano e all’1,3% a livello nazionale. L’indice generale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) a gennaio risulta pari al 2,5% per il comune di Bolzano e all’1,5% a livello nazionale.