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Dall’Indagine "Multiscopo - aspetti della vita quotidiana" condotta dall’ASTAT nel 2015 in collaborazione con l’ISTAT, emerge che il 56,8% della popolazione altoatesina di tre anni e più pratica sport in modo continuativo o saltuario. La percentuale è del 62,1% per i maschi e del 51,7% per le donne. Un’analisi per classi di età evidenzia che sono soprattutto i più giovani a fare attività fisica: il 74,0% degli under 18 pratica una o più discipline sportive, mentre per gli over 64 la percentuale degli sportivi scende al 37,4%.

Dai dati dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT si evince che al 31.12.2015 la popolazione residente dell’Alto Adige ammonta a 520.891 persone, 2.373 in più rispetto all’anno precedente. L’incremento demografico è il più basso degli ultimi 15 anni. Nel corso dell’anno di riferimento la crescita naturale cala mentre il saldo migratorio rimane più o meno stabile. Il capoluogo Bolzano, con un saldo naturale negativo, deve ormai il suo incremento esclusivamente all’esubero migratorio. 18 comuni registrano un bilancio demografico negativo.

Nel periodo dal 1995 al 2015, 11.477 stranieri residenti in Alto Adige hanno ottenuto la cittadinanza italiana. Dal 1995 al 2004 il tasso di naturalizzazione è rimasto pressoché costante: ogni anno circa 10 stranieri su 1.000 hanno ottenuto la cittadinanza italiana. Il tasso di naturalizzazione è iniziato lentamente ad aumentare dal 2005, per poi crescere repentinamente dal 2011. Più di tre quarti delle persone che hanno ottenuto la cittadinanza provengono dall’Europa, circa il 10% dall’America, quote minori dall’Africa e dall’Asia.

Dai dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) emerge un calo costante del numero di persone che frequentano una chiesa o un altro luogo di culto almeno una volta alla settimana. In meno di 20 anni (dal 1999 al 2015) tale percentuale passa dal 43,9% al 25,0%. La frequenza dei luoghi di culto dipende principalmente dall’età.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica i dati relativi alla movimentazione dei procedimenti civili e amministrativi sul territorio della provincia di Bolzano. Durante l’anno 2014 sono stati iscritti al Tribunale 15.922 procedimenti, con un calo del 22,6% rispetto all’anno precedente. I procedimenti sopravvenuti innanzi agli Uffici dei Giudici di pace ammontano invece a 5.874 unità (-18,1%).

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia Autonoma di Bolzano pubblica i prezzi rilevati nel 2015 nell’ambito di una rilevazione trimestrale per una serie di prodotti, scelti dai principali raggruppamenti di spesa delle famiglie come alimentari, ristorazione e trasporti.

Dall’Indagine ISTAT "Multiscopo sulle famiglie 2015", condotta dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), emerge che in Alto Adige oltre 7 persone su 10 navigano in internet. Gli altoatesini usano la rete per informarsi e comunicare. Le classi di età giovanili, già caratterizzate da una percentuale di utenti di internet altissima, fanno del web anche un uso molto più versatile, nel senso che usano una gamma molto più ampia di funzioni. Dalla "Rilevazione ICT nelle imprese" emerge che l’82,3% delle imprese altoatesine ha un sito internet. Nell’ambito dell’E-Commerce risulta che il 38,8% delle imprese compra online, il 14,1% vende online.

In occasione della Giornata internazionale della felicità (20 marzo), l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica alcuni dati in merito al livello di soddisfazione degli altoatesini per alcuni aspetti della loro vita. Il 62,8% degli altoatesini è molto soddisfatto della propria vita. Le relazioni familiari sono l’ambito che raggiunge la maggior soddisfazione da parte dei cittadini (95,3%), seguita dalle relazioni amicali e dal lavoro. Il 23,2% degli altoatesini guarda inoltre con ottimismo al futuro pensando che la propria situazione migliorerà.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica la serie storica 1995-2014 dei principali aggregati economici (SEC 2010). La raccolta completa di tabelle contiene i dati che riguardano: Prodotto Interno Lordo (PIL), Valore aggiunto, Consumi finali interni, Redditi, Retribuzioni, Contributi sociali, Occupati, Occupazione regolare ed irregolare, Ore lavorate. L’economia altoatesina, misurata con il PIL, si è sviluppata positivamente negli ultimi dieci anni (in media di 1,3% all’anno). In particolare emerge la rapida ripresa dopo la crisi economica e finanziaria globale. Il livello pre-crisi è stato superato.

L’istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che il numero di stranieri extracomunitari in possesso di un valido permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di Bolzano è pari a 27.148 (situazione al 31.12.2014). La maggior parte dei titolari di un permesso di soggiorno proviene dall’area europea ed è relativamente giovane. Il rapporto numerico tra i generi si presenta più o meno bilanciato. Maschi e femmine richiedono il diritto di soggiornare in Italia, però, per motivi differenti: per gli uomini prevale l’attività lavorativa, per le donne i motivi familiari.