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L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) in occasione della giornata mondiale della democrazia (15 settembre) diffonde alcuni dati sulla partecipazione politica dei cittadini in Alto Adige. Oltre l’80% degli altoatesini parla di politica, quasi il 90% si informa dei fatti della politica italiana e un terzo di essi si informa anche attraverso internet.

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia autonoma di Bolzano pubblica i prezzi di giugno 2016 relativi ad una gamma di prodotti provenienti dai principali gruppi di spesa delle famiglie, quali l’alimentare, la ristorazione e i trasporti.

Anche quest’anno l’Istituto provinciale di statistica pubblica online i dati demografici più significativi. L’ampia raccolta di tabelle informa in merito ai numerosi fenomeni che incidono sulla crescita e sulla composizione della popolazione altoatesina. Il numero di abitanti in Alto Adige continua a crescere. Mentre il bilancio migratorio assume valori positivi da ormai più di 20 anni, i tassi di natalità e di mortalità rimangono pressoché invariati. Il tasso di fertilità totale (1,69 figli per donna in età fertile) è il più alto di tutto il territorio nazionale ed anche, per quanto riguarda la longevità, l’Alto Adige si pone al vertice della media nazionale.

Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel secondo trimestre del 2016 in provincia di Bolzano il tasso di occupazione ammonta al 72,8%, mentre il tasso di disoccupazione congiunturale si attesta al 3,2%. 8.300 persone sono in cerca di lavoro.

L’istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2° trimestre 2016 sono state esportate merci dall’Alto Adige per un valore di 1.110,8 milioni di euro. Nei confronti del corrispondente trimestre del 2015 si registra un aumento del 3,9%. Le esportazioni verso gli Stati dell’Unione Europea denotano nel complesso un aumento del 3,2%, quelle dirette verso i Paesi europei non UE crescono del 17,9%. Si registra un incremento molto rilevante delle esportazioni nel settore del Legno e prodotti in legno; carta e stampa (+21,4%), mentre si segnala un calo evidente per i Prodotti dell’agricoltura e della silvicoltura (-9,6%).

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno accademico 2014/15 gli altoatesini iscritti presso le università italiane ed austriache sono 12.328, di cui 2.192 neoimmatricolati. 2.281 studenti altoatesini si sono laureati nelle università italiane ed austriache nell’anno di studi 2013/14 ovvero nell’anno solare 2014.

In occasione della Giornata mondiale della Gioventù l’ASTAT si è posto l’obiettivo di far luce sul mondo della popolazione giovanile in Alto Adige. Si tratta di 119.970 persone di età compresa tra i 15 e i 34 anni, residenti in provincia di Bolzano. Ciò che distingue la cosiddetta generazione Y dalle generazioni precedenti è dato in primo luogo dal posticipo degli eventi di vita più importanti che riguardano l’istruzione, l’ingresso nel mondo del lavoro, l’uscita dal nucleo familiare, la formazione della coppia e la nascita dei figli.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2015 le esportazioni altoatesine sono pari a 4.358,3 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente (+9,8%). La bilancia commerciale, con +269,1 milioni, registra il primo avanzo dopo il 1996. Nella classifica dei prodotti più esportati, le mele conservano la prima posizione, con un valore pari a 531,3 milioni di euro, il 12,2% sul totale dell’export. Sono 2.643 gli operatori economici altoatesini che hanno effettuato vendite di merci all’estero nel 2015.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), in occasione della giornata mondiale dell’amicizia (30 luglio), diffonde alcuni dati sui rapporti personali e amicali nonché sul livello di fiducia collettiva in Alto Adige. L’84,7% degli altoatesini, in caso di bisogno, può contare sull’aiuto di un amico. Anche i vicini di casa costituiscono per oltre un terzo della popolazione un eventuale supporto in caso di necessità. Anche la fiducia collettiva è molto diffusa in Alto Adige: quasi un terzo dei residenti, valore nettamente superiore al valore medio nazionale, pensa che la maggior parte della gente sia degna di fiducia.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno 2014 sono state erogate 169.793 pensioni a 125.421 persone residenti in provincia di Bolzano, con un importo complessivo pari a 2.197 milioni di euro. Il reddito da pensione mediano ammonta a 14.783 euro lordi. La pensione di vecchiaia rappresenta la tipologia di pensione più importante e viene versata a 100.519 persone. Per questo tipo di pensione l’importo mediano lordo annuo ammonta a 13.372 euro. I titolari di pensione di vecchiaia più giovani percepiscono una pensione più elevata.