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L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2018/19 i bambini che frequentano una delle 343 scuole dell’infanzia dell’Alto Adige sono 16.623. Nell’anno scolastico in corso i bambini stranieri iscritti nelle scuole dell’infanzia altoatesine sono 2.354, vale a dire 14,2 ogni 100 iscritti.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2017 le esportazioni altoatesine sono pari a 4.791,4 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente (+8,0%). La bilancia commerciale, con +191,1 milioni, registra un avanzo per il terzo anno consecutivo. Nella classifica dei prodotti più esportati, le mele conservano la prima posizione, con un valore pari a 512,1 milioni di euro, il 10,7% sul totale dell’export. Sono 2.800 gli operatori economici altoatesini che hanno effettuato vendite di merci all’estero nel 2017.

Gli occupati salgono a quota 263.200. Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel terzo trimestre del 2018 in provincia di Bolzano risultano occupate 263.200 persone. Il tasso di occupazione (15-64 anni) ammonta al 75,3%, mentre il tasso di disoccupazione destagionalizzato rimane stabile al 2,9%. Il numero di persone in cerca di lavoro ammonta a 7.500.

L’istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 3° trimestre 2018 le esportazioni altoatesine sono state pari a 1.145,0 milioni di euro. Nei confronti del corrispondente trimestre del 2017 si registra una diminuzione dello 0,7%. Le esportazioni verso gli Stati dell’Unione Europea scendono dello 0,7%, mentre calano dello 0,9 % quelle dirette al di fuori di essa. Si registrano incrementi delle esportazioni per Mezzi di trasporto (+11,0%), mentre si segnala un calo per Prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca (-39,6%).

L’Osservatorio prezzi e tariffe della provincia autonoma di Bolzano diffonde i prezzi rilevati nel mese di settembre 2018, relativi a una gamma di prodotti provenienti dai principali gruppi di spesa delle famiglie, quali l’alimentare, la ristorazione e i trasporti.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel semestre estivo 2018 (da maggio a ottobre 2018) gli arrivi si attestano a 4,6 milioni e superano il valore dell’estate 2017 dell’1,9%. Le presenze raggiungono i 20,7 milioni che corrispondono ad un aumento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le presenze dei turisti provenienti dal mercato principale della Germania aumentano ulteriormente dell’1,7% con 11 milioni di presenze (+186 mila), mentre si riduce dello 0,7% il numero degli ospiti italiani, per i quali si registrano 6,2 milioni di pernottamenti.

Nel 2016 un altoatesino su quattro risultava pensionato. Complessivamente sono stati erogati 169.551 trattamenti pensionistici per 2.294 milioni di euro. Il reddito da pensione mediano ammonta a 15.409 euro annui lordi, registrando un aumento al netto dell’inflazione dell’1,3% rispetto all’anno scorso. Questa è la fotografia scattata dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) che ha elaborato i dati del Casellario centrale dei pensionati dell’INPS. Spiccano anche le differenze di genere: il reddito mediano lordo annuo di un pensionato è infatti di 19.573 euro, quello di una pensionata di 12.435 euro. In Alto Adige la spesa pensionistica costituisce il 10,3% del prodotto interno lordo. La pensione di vecchiaia è la tipologia più diffusa e viene versata a 101.057 persone. Per questo tipo di pensione l’importo mediano lordo annuo ammonta a 14.291 euro.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato e analizzato nell’inverno 2017/2018 gli incidenti sulle piste da sci. Dei 112 gestori delle piste 53 hanno partecipato all’indagine, segnalando 8.783 persone coinvolte in incidenti, tra sciatori, snowboarder o sportivi impegnati in altri sport invernali. La caduta senza il coinvolgimento di terzi è la causa di incidente più frequente e riguarda il 74,4% degli sportivi, segue la collisione con altre persone (13,0%). La percentuale più consistente delle persone coinvolte in incidenti ha tra i 41 e 50 anni con una quota pari al 19,0%.

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia Autonoma di Bolzano diffonde le tariffe comunali per l’anno 2018 applicate ai servizi per l’abitazione (acqua potabile, smaltimento rifiuti, depurazione e fognatura), le addizionali irpef e le tariffe per i servizi all’infanzia.

L’istituto provinciale di statistica ASTAT comunica che nel 2016 si registra un aumento del numero di imprese attive, pari a 44.314 unità, dello 0,5% in più rispetto all’anno precedente e del 10,6% rispetto al 2003. Il numero di imprese a livello locale sta crescendo ad una velocità più che doppia rispetto al Trentino e all’Italia nel suo complesso.