News & pubblicazioni
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Attività e dimensione delle imprese - 2019
L’istituto provinciale di statistica ASTAT comunica che le imprese presenti sul territorio provinciale nel 2019 sono 44.302 per un totale di 218.764 addetti; di queste solo 53 assorbono il 17,0% dell’occupazione complessiva. Le imprese del settore Commercio, trasporti e alberghi rappresentano il 39,2% delle imprese totali, i suoi addetti costituiscono ben il 44,6% degli addetti totali. L’88,5% delle imprese non supera il milione di euro di fatturato, l’1,4% supera i 10 milioni di euro. Il 30,7% delle imprese artigiane esegue Lavori di costruzione specializzati.
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Commercio estero - 2020
L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2020 le esportazioni altoatesine sono pari a 4.922,1 milioni di euro, in calo rispetto all’anno precedente (-3,5%), determinato dalla pandemia in corso. La bilancia commerciale, con +543,3 milioni di euro, registra un avanzo per il sesto anno consecutivo. Nella classifica dei prodotti più esportati, le Mele, pere e cotogne, fresche, con un valore pari a 473,8 milioni di euro, il 9,6% sul totale dell’export, riconquistano la prima posizione davanti alle Parti ed accessori di trattori e di autoveicoli. Sono 2.447 gli operatori economici altoatesini che hanno effettuato vendite di merci all’estero nel 2020.
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Pensioni - 2019
Nel 2019 sono stati erogati complessivamente 171.965 trattamenti pensionistici per oltre 2,5 miliardi di euro. Nonostante in Alto Adige l’importo medio annuo dei trattamenti pensionistici superi il valore medio nazionale, l’indice di beneficio relativo è il più basso. Questa è la fotografia scattata dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) che ha elaborato i dati del Casellario centrale dei pensionati dell’INPS. Le donne percepiscono una pensione del 32,3% inferiore a quella degli uomini. La pensione di vecchiaia è la tipologia più diffusa e viene versata a 104.282 persone. I precettori delle pensioni più alte percepiscono dieci volte la pensione dei percettori delle pensioni più basse. Nel periodo 2010-2019 le pensioni dei beneficiari di pensioni di vecchiaia hanno perso in media quasi 800 euro in termini reali.
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Andamento turistico - Stagione estiva 2021
Nella stagione estiva 2021 (da maggio a ottobre 2021) gli arrivi registrati sono 4,5 milioni (+42,3% rispetto all’estate 2020). Le presenze, pari a 20,6 milioni, aumentano del 40,4% rispetto alla stagione estiva precedente. Nella stagione estiva 2021 si registrano dal mercato principale della Germania 10,4 milioni di pernottamenti, ossia 4,1 milioni di pernottamenti in più rispetto alla difficile estate del 2020, ma 0,8 milioni in meno rispetto allo stesso periodo prima della crisi pandemica. Il numero di ospiti pernottanti dalle regioni italiane (incluso l’Alto Adige) è in costante aumento e nell’estate 2021 raggiunge la cifra di oltre 7,5 milioni. Questi e altri dati sono stati pubblicati nel notiziario "Andamento turistico - Stagione estiva 2021" dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT.
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Violenza sulle donne - Centri di ascolto antiviolenza e case donna - 2020
I numeri del fenomeno della violenza di genere in Alto Adige restituiscono per il 2020 un quadro molto simile a quello dell’anno precedente. La violenza, che si verifica quasi sempre all’interno della famiglia, non cala nei numeri e non si modifica nelle caratteristiche: le vittime appartengono spesso alla fascia centrale di età (da 30 a 49 anni, 53%). Il maltrattatore è nella maggior parte dei casi il partner attuale (58%) o l’"ex" (21%). La violenza è soprattutto di tipo psicologico e/o fisico. L’anno del lockdown registra però una maggiore complessità (più tipi di violenza sulla stessa vittima). Lo riferisce l’Istituto provinciale di statistica Astat in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre).
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Presidi sociali per minori - 2020
A fine 2020 sono 251 i minorenni ed i giovani adulti con un’età inferiore ai 25 anni accolti nelle 41 strutture abilitate presenti sul territorio provinciale. Rispetto all’anno precedente si registrano otto utenti in più. Il maggior numero degli assistiti ha un’età compresa tra gli 11 e i 14 anni; più della metà degli assistiti sono maschi. I problemi riconducibili al nucleo familiare sono il motivo prevalente di ingresso dei minori nelle diverse strutture. Per il 36,3% dei casi la durata di permanenza nella struttura è compresa tra i 12 e i 24 mesi. I dati risultano da un’indagine condotta questa primavera dall’Istituto provinciale di statistica ASTAT.
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Consultori familiari - 2020
Nel contesto dei Presidi sociali, l’Istituto provinciale di statistica ASTAT dedica un approfondimento specifico all’attività dei consultori familiari sulla base dei dati relativi al triennio 2018-2020. Il consultorio è un servizio socio-sanitario con competenze multidisciplinari in sostegno e a tutela della salute del singolo, della coppia e della famiglia. Nel 2020 i consultori familiari hanno svolto l’attività di consulenza e sostegno psicologico anche online e tramite colloquio telefonico per un totale di 23.733 contatti, il 7,0% in meno rispetto all’anno precedente.
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Offerta di educazione permanente - 2020
L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato nel 2020 in provincia di Bolzano 94 organizzazioni che hanno svolto iniziative educative, 8 delle quali non hanno tenuto alcun evento a causa della pandemia. Complessivamente sono state attivate 11.473 iniziative, per un totale di 242.244 ore di lezione. Il numero dei partecipanti è pari a 193.226, in gran parte donne (6 partecipanti su 10 sono donne).
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Alto Adige in cifre - 2021
Da oggi è disponibile (online) l’edizione 2021 del volume "Alto Adige in cifre". L’opuscolo offre un’anteprima generale di dati statistici relativi alla provincia di Bolzano, che saranno poi ripresi ed ampliati nel nostro Annuario statistico che verrà pubblicato a breve. L’Alto Adige in cifre è stato redatto anche nella versione ladina e inglese.
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Cause di morte 2020: Focus sul Covid-19
Nel 2020 si sono registrati 1.042 (+23,5%) decessi in più rispetto alla media 2015-2019 e nel 73,9% di questi il Covid-19 ne era il diretto responsabile. Con 770 decessi il Covid-19 è stato la terza causa di morte nel 2020 e se si considerano solo i decessi durante la seconda ondata epidemica (ottobre-dicembre 2020) il Covid-19 è stato la prima causa di morte in Alto Adige. La mortalità per Covid-19 ha riguardato in egual misura uomini (385) e donne (385) e prevalentemente le classi di età più anziane: quasi tre quarti dei deceduti per Covid-19 avevano più di 80 anni. Nel 22,7% delle morti per Covid-19 non erano presenti altre concause, nel 16,9% una sola e nel restante 60,4% almeno 2. In quasi due terzi dei decessi per Covid-19 si è verificata come complicanza la polmonite.

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