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11.600 persone in cerca di lavoro. Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel primo trimestre del 2013 in provincia di Bolzano il tasso di attività ammonta al 75,4%, mentre il tasso di disoccupazione congiunturale si attesta al 4,5%. 11.600 persone sono in cerca di lavoro.

Nell’anno turistico 2011/12 vengono confermati i valori positivi degli ultimi anni. Il maggiore incremento delle presenze è nuovamente evidenziato dai turisti germanici. Queste e molte altre informazioni sono contenute del volume pubblicato dall’ASTAT "Turismo in Alto Adige - Anno turistico 2011/12", reperibile in internet in formato pdf all’indirizzo www.provincia.bz.it/astat. La versione cartacea sarà disponibile prossimamente presso l’ASTAT (Via Canonico M. Gamper, 1 - Bolzano). Oltre alla banca dati self-service costantemente aggiornata, quest’anno verrà messa a disposizione on-line per la prima volta anche la raccolta di tabelle della pubblicazione.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 1° trimestre 2013 sono state esportate merci dall’Alto Adige per un valore di 949,2 milioni di euro. Nei confronti del corrispondente trimestre del 2012 si registra un aumento del 3,8%. Le esportazioni verso gli Stati dell’Unione Europea denotano nel complesso un leggero calo dell’1,9%, mentre crescono quelle dirette verso l’America e l’Asia (rispettivamente +23,0% e +5,4%). L’export del settore chiave dei generi alimentari diminuisce del 3,8%.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2012/13 sono 21.010 gli studenti che frequentano una scuola superiore, denominata ufficialmente scuola secondaria di II grado, dell’Alto Adige. I ripetenti sono complessivamente 1.603 e gli studenti senza cittadinanza italiana sono 1.562, vale a dire 7,4 ogni 100 iscritti.

Dai dati dell’Istituto Provinciale di Statistica - ASTAT, provenienti dall’indagine "Multiscopo - Aspetti della Vita Quotidiana 2012", emergono percentuali rilevanti di lettori di libri e quotidiani tra la popolazione altoatesina: soprattutto per la lettura di giornali il valore è nettamente superiore a qualsiasi altra regione italiana. Risultano dall’analisi valori molto elevati per lettura di libri presso i ragazzi in età scolare e significative differenze di genere: le donne sono grandi consumatrici di libri (una lettrice su quattro ne legge almeno uno al mese), mentre gli uomini sono più costanti nella lettura dei quotidiani. Per quanto riguarda la lettura di quotidiani infine si notano anche delle differenze comportamentali per lingua.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato nel 2012 in provincia di Bolzano 96 organizzazioni che hanno svolto iniziative educative. Queste organizzazioni hanno attivato complessivamente 16.734 iniziative, per un totale di 272.819 partecipanti e 318.987 ore di lezione. Quasi due partecipanti su tre sono donne. Il settore formazione civica, etica e sociale ha segnato il numero più alto di partecipanti per corso.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nella stagione invernale 2012/13 è stato registrato, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un leggero calo dello 0,3% degli arrivi e una flessione pari all’1,4% delle presenze. I turisti italiani hanno segnalato nuovamente una forte diminuzione. Tale diminuzione non è stata bilanciata dalla crescita dei turisti germanici, austriaci, svizzeri e dalle "altre nazioni".

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia autonoma di Bolzano pubblica i prezzi di marzo 2013 relativi ad una gamma di prodotti provenienti dai principali gruppi di spesa delle famiglie, quali l’alimentare, la ristorazione e i trasporti. All’indirizzo web www.provincia.bz.it/osservatorio-prezzi-tariffe è possibile visionare e confrontare le varie tipologie di prezzo.

L’Istituto provinciale di statistica ASTAT pubblica, in versione on-line, la raccolta di tabelle "Dipendenti delle amministrazioni locali/Insegnanti delle scuole statali - 2011", che raccoglie una serie di dati sui dipendenti delle amministrazioni locali (Provincia, Azienda Sanitaria, Comunità Comprensoriali) nonché sul personale insegnante della nostra provincia. Le analisi effettuate riguardano diversi indicatori tra cui l’età, il sesso, l’inquadramento, il gruppo linguistico e il profilo professionale.

Nel 2012 l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha rilevato 87 musei in provincia di Bolzano, visitati da più di 1,5 milioni di persone. Gli enti gestori dei musei sono principalmente istituzioni private, con una percentuale pari al 46,0%. La Provincia ed i Comuni gestiscono complessivamente più di un terzo di tutte le realtà museali presenti in Alto Adige. Il museo presente da più tempo sul territorio altoatesino risale al 1880.