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L’Istituto provinciale di statistica - ASTAT in collaborazione con il Centro di ricerca e demoscopia - Apollis pubblica “Slittare in Alto Adige - 2012”, un notiziario in cui vengono analizzati i dati desunti dalla rilevazione dell’offerta di piste da slittino e dalla rilevazione campionaria sugli slittinisti in Alto Adige. Le 145 piste da slittino si differenziano sostanzialmente tra loro per la lunghezza, l’altitudine e per il dislivello tra partenza ed arrivo e soddisfano pertanto le esigenze di diversi gruppi di persone. La stima delle presenze in una giornata di punta ammonta a quasi 33.000 slittinisti.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che al termine dell’anno scolastico 2011/12 sono stati scrutinati 16.837 studenti delle 1e, 2e, 3e e 4e classi delle scuole superiori. 3.041 sono stati rimandati a settembre. Oltre il 40% aveva un giudizio sospeso in almeno due materie. 2.688 studenti hanno superato l’esame di riparazione, mentre 353 sono stati bocciati.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde il notiziario "Pensioni 2010". L’analisi raccoglie i dati statistici sui trattamenti pensionistici in Alto Adige al 31 dicembre 2010. Nel 2010 sono stati erogati alla popolazione altoatesina 176.205 trattamenti pensionistici. L’importo medio annuo per singola pensione è pari a 11.777 euro, mentre il numero dei beneficiari ammonta a 127.329 individui. Dato che una parte di tali soggetti percepisce allo stesso tempo più di un trattamento pensionistico, il reddito medio da pensioni risulta superiore all’importo medio dei singoli trattamenti e si attesta sui 16.297 euro.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde il "Rapporto sull’economia dell’Alto Adige - 2011". Il fascicolo raccoglie i principali dati di carattere economico, con l’obiettivo di fornire un quadro completo sulla struttura economica locale, individuando il posizionamento dell’Alto Adige sia rispetto ai partner comunitari sia rispetto alle altre regioni italiane. La pubblicazione è disponibile in formato PDF on-line all’indirizzo http://www.provincia.bz.it/astat. Il fascicolo in formato cartaceo verrà distribuito nei prossimi giorni presso l’ASTAT (Via C. Michael Gamper 1, Bolzano).

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2011 le esportazioni altoatesine ammontavano a 3.663,3 milioni di euro, registrando una crescita pari al 10,3% rispetto al 2010. Nella classifica dei prodotti più esportati, le Mele occupano saldamente la prima posizione, con un valore pari a 470,7 milioni di euro, il 12,8% sul totale dell’export registrando una forte variazione positiva rispetto al 2010 (+21,6%). Sono 2.326 gli operatori economici altoatesini che hanno effettuato vendite di merci all’estero nel 2011. Sono solo 22 gli esportatori a rappresentare il 50% del valore delle esportazioni totali in Alto Adige. Le imprese artigiane esportatrici ammontano in Alto Adige a 473 unità e rappresentano circa il 4% delle imprese artigiane attive sul territorio provinciale.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nei mesi di luglio (-0,2% per le presenze) ed agosto (+2,0%) 2012 i flussi turistici hanno evidenziato andamenti migliori rispetto alle aspettative in confronto all’anno precedente. Grazie a questo andamento i risultati parziali della stagione estiva 2012 (dati raccolti da maggio ad agosto) possono definirsi “confortanti”: in termini percentuali gli arrivi sono aumentati del 4,5%, le presenze del 2,2%.

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia autonoma di Bolzano, sulla base delle segnalazioni dei singoli comuni, diffonde le tariffe comunali sull’abitazione e le imposte locali relative all’anno 2012. Nel 2012 una famiglia tipo sostiene mediamente una spesa di 371,01 € per le tariffe comunali analizzate, corrispondente al 3,7% in più rispetto all’anno passato. Gli aumenti più consistenti si registrano per le tariffe relative ad acqua potabile e fognatura e depurazione con una variazione positiva - per entrambe - del 6,0%.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) rende noto che il 2° trimestre 2012 è stato caratterizzato da un forte rialzo dello spread sui tassi variabili relativi ai mutui ipotecari rispetto all’anno precedente (+1,6 punti percentuali). Il tasso annuo effettivo globale (TAEG) relativo ad un mutuo ipotecario di 150.000 euro a 20 anni, con rate semestrali e tasso variabile, ha registrato un valore medio del 4,8%, superiore di 1,1 punti percentuali rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2011.

Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT, in provincia di Bolzano nascono più di 5.000 bambini ogni anno. Sempre più vario è l’elenco nei nomi assegnati ai neonati. Nonostante nei registri anagrafici si riscontrino più di 20.000 nomi diversi, la scelta nella maggior parte dei casi cade su uno dei 100 nomi più diffusi. Per i nati nel 2011, Anna e Simon sono in testa alla classifica. Siccome l’Alto Adige è influenzato da più culture, l’assegnazione dei nomi è ricco di sfaccettature.

Nell’anno formativo 2011/12 8.813 studenti frequentano uno degli istituti professionali presenti sul territorio provinciale. 5.542 sono iscritti a corsi di formazione professionale a tempo pieno e 3.271 frequentano corsi per apprendisti. L’82,4% degli studenti frequenta un istituto in lingua tedesca o ladina, mentre il 17,6% frequenta istituti in lingua italiana.