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L’Istituto provinciale di statistica ASTAT diffonde uno studio sui flussi di denaro che le persone straniere inviano nei propri paesi d’origine. Secondo i dati di Banca d’Italia, nel 2022 l’ammontare delle rimesse inviate tramite i canali formali è stato di 89 milioni di euro, pari allo 0,31% del PIL. Tra il 2012 e il 2022 le rimesse estere degli immigrati in Alto Adige sono aumentate del 217,2%. I principali paesi beneficiari delle rimesse dall’Alto Adige sono quelli asiatici: il 47,7% dei flussi finanziari verso Pakistan, Bangladesh e India.

Dall’ondata di marzo 2024 del Panel probabilistico ASTAT emergono differenze, in base al sesso dei rispondenti, ma non solo, nel livello di importanza dato alla parità di genere. Questa, per essere realizzata, necessita, secondo le persone intervistate, soprattutto di una migliore conciliazione tra famiglia e lavoro.

I consultori familiari, istituiti per legge più di 40 anni fa, rientrano tra i servizi sociosanitari volti al benessere psico-fisico della singola persona, della coppia e della famiglia. L’indagine condotta dall’Istituto provinciale di statistica ASTAT ha rilevato la tipologia delle persone assistite e i servizi offerti nel corso del 2023 dai 15 presidi presenti sul territorio provinciale. Rispetto ai dati raccolti nel 2022 sono diminuite le prestazioni sanitarie e sono aumentati i colloqui psico-pedagogici.

La popolazione legale della provincia di Bolzano, definita sulla base del Censimento, al 31 dicembre 2022 ammonta a 534.147 persone, in aumento rispetto all’anno precedente (1.531 individui; +0,3%). Il tasso di mortalità è passato dal 9,3 per 1.000 del 2021 al 9,8 per 1.000 del 2022, mentre il tasso di natalità ha raggiunto il minimo storico (9,2‰). L’età media si attesta a 43,5 anni ed è inferiore alla media nazionale di 46,4 anni.

Per il turismo in Alto Adige si conclude un anno decisamente positivo. Per la prima volta nell’anno turistico 2022/23 oltre 8,4 milioni di ospiti registrano almeno un pernottamento in Alto Adige, con un numero di presenze che supera la soglia dei 36,0 milioni. Gli esercizi ricettivi sono 11.747 e i posti letto 241.624. Mentre il numero delle presenze di ospiti provenienti dall’Italia rimane costante (10,6 milioni), le presenze degli ospiti che provengono dalla Germania crescono attestandosi a 17,4 milioni. L’Istituto provinciale di statistica ASTAT pubblica questi ed altri dati sull’anno turistico 2022/23 nella presente astat info e nelle diverse banche dati online.

In seguito ad una revisione qualitativa dei dati da parte di ISTAT, il presente notiziario aggiorna e sostituisce i dati precedentemente pubblicati nel notiziario astat info 09/2024. Nel 4° trimestre del 2023 le esportazioni fanno registrare un aumento tendenziale dell’8,1% raggiungendo l’importo record di 1.887,4 milioni di euro. Anche l’anno 2023 si chiude con un aumento del 3,3% rispetto all’anno precedente. In valore assoluto le esportazioni toccano la soglia di 6.932,1 milioni di euro, anch’essa un record. I Macchinari ed apparecchi n.c.a. (17,4%) ed i Prodotti alimentari, bevande e tabacco (16,8%) forniscono il maggior contributo all’export altoatesino.

Nel 2022 l’Istituto provinciale di statistica ASTAT ha rilevato 112 musei in provincia di Bolzano. Circa 1.563.000 persone hanno visitato un museo altoatesino, che corrisponde ad un aumento del 64,4% rispetto al 2021 (ca. 951.000 visite). La metà dei musei sono gestiti da istituzioni private, mentre la Provincia e i Comuni gestiscono circa il 36,6% di tutte le realtà museali presenti in Alto Adige. Più di un terzo del personale dei musei lavora su base volontaria.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha effettuato uno studio sulla banca dati dell’Imposta Municipale sugli Immobili (IMI) per analizzare la situazione abitativa in Alto Adige. I risultati dello studio sono ora disponili anche in forma di tavole excel (astat data).

L’Istituto provinciale di statistica ASTAT analizza le retribuzioni del personale dipendente nel settore privato e pubblico in provincia di Bolzano al fine di misurare il differenziale retributivo tra uomini e donne. Nel 2022 il Gender Pay Gap del personale a tempo pieno nel settore privato registra il 17,2%. Nel settore pubblico il Gender Pay Gap è quasi identico, pari al 16,8%. Sia nel privato che nel pubblico il differenziale retributivo tra donne e uomini aumenta con l’età.

Sulla base della situazione attuale l’Istituto provinciale di statistica ASTAT diffonde le stime e le previsioni aggiornate del prodotto interno lordo altoatesino per gli anni 2023, 2024 e 2025, e della spesa per consumi finali delle famiglie in Alto Adige per gli anni 2023 e 2024. Nel 2023 si stima una crescita del PIL dello 0,3% rispetto all’anno precedente, inferiore a quella nazionale (+0,9%). Per quanto riguarda la spesa dei consumi delle famiglie nel 2023 si calcola una variazione del +0,7%.