News & pubblicazioni
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Così si chiama l’Alto Adige
L’ASTAT presenta il nuovo tool online “Così si chiama l’Alto Adige”. Nel nuovo atlante digitale dei nomi sono a disposizione sia i nomi più diffusi di bambine e bambini sia i nomi e cognomi della popolazione residente iscritta nei registri anagrafici dei Comuni altoatesini. Le ricerche possono essere effettuate in base alla generazione, la residenza, la lingua e tanto altro. Ciò consente di visualizzare i dati in svariati modi. Inoltre, è possibile osservare come un nome sia cambiato nel tempo.
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Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano - 2021
Al 31.12.2021 nel catasto urbano altoatesino risultano 661.516 unità immobiliari, per il 44,9% classificate come abitazioni. Nel 2021 la situazione generale del comparto edilizio è rimasta pressappoco invariata (-0,9% permessi di costruire in confronto all’anno 2020). Sono aumentati del 5,0% i permessi di costruire emessi per nuove costruzioni residenziali. I valori degli immobili ad uso abitativo rimangono stabili nel comune di Bolzano e nel resto della provincia. Questi e tutti gli altri dati sull’"Attività edilizia e mercato immobiliare in provincia di Bolzano - 2021" sono stati pubblicati nel rispettivo notiziario e nella raccolta tabelle dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT.
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Sostenibilità e cambiamento climatico - Collaborazione di Eurac Research e ASTAT
La wave di giugno del panel probabilistico dell’ASTAT includeva un questionario predisposto da EURAC su opinioni e comportamenti in tema di protezione del clima e sostenibilità. Per la popolazione il cambiamento climatico è un problema serio (scettici e negazionisti sono una minoranza) e la politica dovrebbe anteporlo agli interessi economici. La sensibilità ambientale prevale in tutti gli strati socio-demografici, ma emergono differenze significative, soprattutto in base al titolo di studio. In generale, il pessimismo verso il futuro è a livelli abbastanza alti.
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Smart working e digitalizzazione nelle istituzioni pubbliche - 2020
Per far fronte all’emergenza sanitaria gli enti hanno adottato una serie di provvedimenti per consentire lo svolgimento dell’attività lavorativa da remoto. In base ai risultati dell’ultimo Censimento permanente delle istituzioni pubbliche, l’84,6% delle amministrazioni ha dato la possibilità al proprio personale dipendente di utilizzare dispositivi personali (BYOD) e il 78,5% ha fornito la dotazione tecnologica per l’accesso sicuro da remoto (VPN, VDI e servizi in cloud). Una istituzione su quattro ha adottato la modalità del lavoro agile nella fase post emergenziale. La totalità delle istituzioni pubbliche ha ricorso alle tecnologie web per la gestione dei dati e l’erogazione dei servizi. Ulteriori dettagli disponibili anche nell’allegata raccolta di tabelle.
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Il Gender Pay Gap nel lavoro dipendente - 2020
L’Istituto provinciale di statistica ASTAT analizza le retribuzioni del personale dipendente nel settore privato e pubblico in provincia di Bolzano al fine di misurare il differenziale retributivo tra uomini e donne. Nel 2020 il Gender Pay Gap del personale a tempo pieno nel settore privato registra il 16,3%. Più sfavorite sono le donne occupate nel settore terziario. Nel settore pubblico il Gender Pay Gap è del 17,2%. Sia nel privato che nel pubblico il differenziale retributivo tra donne e uomini aumenta con l’età.
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Cause di morte con focus su Covid-19 - 2021
Nel 2021 sono stati registrati 4.981 decessi e il Covid-19 è stato il diretto responsabile nell’11,4% dei casi, risultando così la terza causa di morte in Alto Adige. Rispetto al 2020 i decessi per Covid-19 sono diminuiti del 26,1%, mentre i decessi totali sono calati del 9,0%, tuttavia non sono ancora tornati ai livelli pre-pandemici (+12,3%). Il virus ha determinato più decessi tra gli uomini (326) che tra le donne (243) e prevalentemente nelle classi di età più anziane: 7 persone decedute per Covid-19 su 10 avevano più di 80 anni. Le classi d’età che sono state più colpite dalla mortalità per Covid-19 sono quelle che rispetto al 2020 hanno subito il calo dei decessi più rilevante. Nel 22,7% dei decessi per Covid-19 non erano presenti altre concause, nel 16,7% una sola e nel restante 60,6% almeno 2.
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Lettura di libri - 2021
In occasione della Giornata delle biblioteche 2022 (24 ottobre) ASTAT pubblica alcuni dati sulla lettura di libri in Alto Adige. Legge almeno un libro all’anno il 48% della popolazione, percentuale che sale al 79% tra i 14-25enni. Ma solo una persona su dieci, anche tra i giovani, è una lettrice o un lettore forte.
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PIL e spesa per consumi delle famiglie 2021-2023 - Stime e previsioni aggiornate
Sulla base della situazione attuale l’Istituto provinciale di statistica ASTAT diffonde le stime e le previsioni aggiornate del prodotto interno lordo altoatesino per gli anni 2021, 2022 e 2023 e della spesa per consumi finali delle famiglie in Alto Adige per gli anni 2021 e 2022.
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Stili alimentari - 2021
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2022 (16 ottobre) ASTAT presenta alcuni dati sugli stili alimentari delle altoatesine e degli altoatesini. In Alto Adige si mangiano più formaggi e latticini, ma meno carne e pesce rispetto alla media nazionale. La maggior parte delle persone presta attenzione al consumo di sale e usa quello iodato. La quota locale di chi beve acqua minerale è inferiore alla media nazionale, mentre quella di chi beve alcolici fuori pasto è superiore.
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Consumi energetici delle famiglie altoatesine - 2021
Le abitazioni sono riscaldate in media per nove ore e mezza al giorno. Il metano è la fonte di alimentazione più diffusa sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda. Cinque famiglie su sei hanno tutti gli infissi con doppi vetri. Le lampadine tradizionali rappresentano ancora più di un quarto delle lampadine utilizzate nelle abitazioni.
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