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L’ASTAT ha ampliato in questi giorni i propri servizi online, pubblicando i principali indicatori per il monitoraggio della strategia di Lisbona. Gli indicatori, accompagnati ciascuno da un grafico, sono disponibili in Internet all’indirizzo www.provincia.bz.it/astat, e più precisamente nelle aree “Principali indicatori” e “Banche dati”. I dati verranno costantemente tenuti aggiornati.

Dall’indagine Multiscopo annuale 2008 condotta dall’Astat per l’Istat emerge che in Alto Adige tre persone su dieci (30,7%) usano il personal Computer tutti i giorni. Internet viene utilizzato dal 19,9% della popolazione tutti i giorni e da un ulteriore 26,0% almeno una volta alla settimana. Il 44,7% della popolazione non usa mai internet.

Il volume rappresenta la versione bilingue del Vocabolario comune per gli appalti pubblici (Common Procurement Vocabulary - CPV) - versione 2008 - che viene utilizzato dal 1996 per definire l’oggetto in tutti i bandi di gara di appalti pubblici.

Il volume "Occupazione in provincia di Bolzano 2006" inaugura una nuova serie dell’ASTAT. Questo prodotto ha l’obiettivo di diffondere, tramite un’unica pubblicazione, i principali dati sul mercato del lavoro ed in particolare sul mondo occupazionale del settore pubblico. Nell’anno 2006 i residenti in età lavorativa (cioè di almeno 15 anni di età) in provincia di Bolzano erano in media 395.800. Di questi 233.700 facevano parte attiva del mondo del lavoro (forze di lavoro), in quanto occupati (97,4%) o in cerca di occupazione (2,6%). Le restanti 162.100 persone costituivano le cosiddette non forze di lavoro in quanto non interessate al mercato del lavoro (pensionati, casalinghe, studenti, ecc.).

Ancora piena occupazione in provincia di Bolzano. Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel secondo trimestre del 2008 in provincia di Bolzano il tasso di attività ammonta al 70,9%, il tasso di disoccupazione al 2,6%.

In occasione della 29a Giornata Mondiale del Turismo incentrata sul tema “Il turismo affronta la sfida del cambiamento climatico", l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde alcuni dati sulla mobilità nel settore turistico in Alto Adige. Contemporaneamente vengono anche resi noti i dati sui flussi turistici registrati nei mesi di luglio e agosto 2008. I due mesi estivi hanno segnalato un andamento turistico disomogeneo: luglio ha segnato un aumento del 2,2% nelle presenze mentre agosto ha segnalato una diminuzione dell’1,4%.

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia di Bolzano comunica che nel 2008 le tariffe a larga diffusione relative alla mobilità, tendenzialmente non hanno subito variazioni rispetto all’anno precedente. Gli incrementi riguardano solamente specifiche operazioni: il costo delle targhe e delle immatricolazioni (+5,0%) mentre il costo della revisione ha evidenziato un aumento del 74,3%. Per il trasporto pubblico, invece, sono stati introdotti nuovi abbonamenti a costo zero o a costo estremamente ridotto (Abo+) rivolti a specifiche classi di età (studenti ed anziani).

Da oggi è disponibile (online) l’edizione 2008 del volume “Alto Adige in cifre”. L’opuscolo offre un’anteprima generale di dati statistici relativi alla provincia di Bolzano che saranno poi ripresi ed ampliati nel nostro annuario statistico la cui uscita online è prevista per fine novembre 2008. L’Alto Adige in cifre è stato redatto anche nelle versioni ladina ed inglese.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) comunica che nel 2° trimestre 2008 le esportazioni della provincia di Bolzano sono risultate pari a 851,3 milioni di euro, registrando un aumento del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le importazioni in provincia di Bolzano sono cresciute del 6,7%, raggiungendo un ammontare complessivo di 986,2 milioni di euro. La bilancia commerciale ha chiuso quindi con un disavanzo pari a 134,9 milioni di euro, contro i 145,1 milioni di euro del 2° trimestre 2007, diminuendo del 7,1%.

L’Osservatorio tariffe della Provincia Autonoma di Bolzano, istituito presso l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde i dati relativi alle tariffe comunali relative all’abitare ed alle imposte locali 2008. Le tariffe medie applicate dai comuni altoatesini per il 2008 è stata pari a 343,20 €. L’importo è del 5,3% inferiore rispetto a quello dello scorso anno. La diminuzione è dovuta esclusivamente all’abolizione dell’ICI sulla prima abitazione. Omettendo l’influenza dell’ICI, si verifica un incremento effettivo del 1,8%, leggermente inferiore rispetto al tasso d’inflazione del 2,3%. La famiglia tipo con due figli è soggetta alle tariffe più esose nel comune di Bressanone (645,81 €), mentre le tariffe pìu convenienti si rilevano a Badia (212,84 €).