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Da oggi è disponibile (online) l’edizione 2009 del volume “Alto Adige in cifre”. L’opuscolo offre un’anteprima generale di dati statistici relativi alla provincia di Bolzano che saranno poi ripresi ed ampliati nel nostro annuario statistico, la cui uscita online è prevista per fine novembre 2009. L’Alto Adige in cifre è stato redatto anche nella versione ladina.

Il valore aggiunto delle banche è passato da 303,5 milioni di euro nel 1999 a 351,4 milioni di euro nel 2008. Nel medesimo periodo i redditi da lavoro dipendente sono cresciuti del 27,9% passando da 201,2 milioni di euro a 257,3 milioni di euro. Questi ed ulteriori risultati sono disponibili nell’Astat-Info "Valore aggiunto delle banche - 1999-2008" diffuso da ASTAT.

Sempre alto il tasso di attività in provincia di Bolzano. Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), nel secondo trimestre del 2009 in provincia di Bolzano il tasso di attività ammonta al 72,1%, mentre il tasso di disoccupazione si attesta al 2,2%.

L’Osservatorio prezzi e tariffe dell’ASTAT diffonde, sulla base delle segnalazioni delle singole istituzioni, le tariffe pubbliche riguardanti alcuni servizi sociali, alla persona oppure relativi a veicoli o a trasporti pubblici. Nel 2009 la Provincia ha deliberato la riduzione del 10% di tutte le tariffe riguardanti la Tassa automobilistica, rispetto ai corrispettivi del 2008. A partire dall’anno scolastico 2008/2009, sono state abolite tutte le tasse scolastiche relative alle scuole secondarie della provincia di Bolzano. Nel settore dei servizi sociali, l’aumento medio provinciale relativo ai "pasti domiciliari" si aggira attorno al 3,4% mentre, per quanto concerne le tariffe giornaliere per posto letto, gli incrementi sono stati più lievi.

Nell’anno formativo 2008/09 8.901 studenti frequentano uno degli istituti professionali presenti sul territorio provinciale. 5.024 sono iscritti a corsi di formazione professionale a tempo pieno e 3.877 frequentano corsi per apprendisti. L’83,6% degli studenti frequenta un istituto in lingua tedesca o ladina, mentre 1.458 sono gli studenti che frequentano istituti in lingua italiana.

In occasione della 30a Giornata Mondiale del Turismo, incentrata sul tema "Il turismo, celebrazione della diversità", l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde alcuni dati sulla molteplicità e varietà della domanda turistica in Alto Adige. Contemporaneamente vengono anche resi noti i risultati dei flussi turistici registrati a luglio (+1,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) ed agosto 2009 (+6,8%).

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) rende noto che al 30 giugno 2009 il valore medio del tasso annuo effettivo globale (TAEG) relativo ad un mutuo ipotecario di 150.000 euro in 20 anni, con rate semestrali e tasso variabile è sceso di 2,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, registrando un valore pari al 4,1%. A fronte del calo dei tassi d’interesse, lo spread medio per le accensioni di nuovi contratti di mutui ipotecari ha raggiunto il 2,4%, in rialzo di 0,7 punti percentuali rispetto al 2008, oscillando tra un minimo dell’1,0% e un massimo del 4,9%.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) rende noto che l’analisi dei permessi di costruire ritirati nel corso del 2008 in provincia di Bolzano ha evidenziato, rispetto all’anno precedente, un deciso calo in termini di cubatura, pari al 19,9%. La diminuzione ha coinvolto sia i fabbricati residenziali che i fabbricati non residenziali. Anche le opere ultimate manifestano una flessione, seppure in misura leggermente meno marcata (-14,8%). L’ambito dei recuperi edilizi denota invece un aumento del 10,0% del numero di interventi effettuati.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) comunica che nel 1° semestre 2009 le esportazioni della provincia di Bolzano sono risultate pari a 1.305,3 milioni di euro, registrando una rilevante flessione del 22,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo importante calo è comunque in linea con la forte diminuzione registrata a livello nazionale (-24,2%). A causa del netto calo delle esportazioni la bilancia commerciale ha chiuso con un disavanzo pari a 408,2 milioni di euro, contro i 236,4 milioni di euro del 1° semestre 2008.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde i dati relativi alle seconde case utilizzate a scopo turistico presenti in provincia di Bolzano. Con riferimento all’anno 2008, si contano 11.545 seconde case, con una superficie utile media di 64,63 m². Oltre la metà delle seconde case (55,8%) appartiene a cittadini italiani (esclusi gli altoatesini), il 24,6% agli altoatesini ed il 16,6% a proprietari di nazionalità tedesca.