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In occasione della giornata mondiale della migrazione l’Istituto provinciale di statistica - ASTAT diffonde i dati sugli altoatesini che vivono all’estero. Il numero degli altoatesini emigrati ammonta a quasi 30.000 persone. Di essi più di 20.000, circa tre su quattro dei residenti all’estero, si sono trasferiti in paesi di area culturale tedesca. Uno dei motivi principali di tale scelta è quello di crearsi una famiglia.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel nel corso dell’anno 2008 ogni giorno più di 86.000 utenti regolari hanno usufruito quotidianamente dei mezzi di trasporto pubblico locale. Di questi circa 11.400 si spostano regolarmente con l’autobus o il treno verso Bolzano per studio o lavoro. Il numero di abbonamenti per studenti ABO+ ha registrato un vero e proprio exploit, dovuto soprattutto alle importanti novità del 2008 (ABO+ gratuito per tutti gli studenti di scuola elementare, media e superiore).

Il Nucleo Regionale dei Conti Pubblici Territoriali della Provincia Autonoma di Bolzano, insediato presso l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), pubblica, in collaborazione con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero dello Sviluppo Economico, i dati relativi ai flussi finanziari pubblici nella Provincia Autonoma di Bolzano per il periodo 1996-2007. Il volume si presta alle finalità del progetto CPT: analizzare la suddivisione economica di entrate e spese, la classificazione funzionale delle spese e l’andamento temporale di ogni singola posta nel corso del periodo 1996-2007.

L’Astat comunica che nel 3° trimestre 2009 le esportazioni della provincia di Bolzano sono risultate pari a 687,8 milioni di euro, registrando una diminuzione dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche le importazioni in provincia di Bolzano sono diminuite, ma in maniera più lieve (-5,6%). La bilancia commerciale ha chiuso quindi con un maggior di-savanzo rispetto al 3° trimestre 2008.

L’Osservatorio prezzi e tariffe della Provincia di Bolzano, presso l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), pubblica i prezzi dei prodotti e servizi contenuti nel sottopaniere, rilevati nel mese di settembre 2009 (complessivamente 48 quotazioni). Valori di dettaglio per tutte le tipologie di prezzo dei principali centri provinciali, così come di Innsbruck e Trento, sono disponibili sul sito dell’Osservatorio prezzi: http://www.provincia.bz.it/osservatorio-prezzi

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) rende noto che il 2° trimestre 2009 è stato caratterizzato dall’aumento del 10,5% del credito da parte delle banche locali rispetto allo stesso periodo del 2008. Da segnalare anche la crescita delle sofferenze, indicatore di un peggioramento della qualità del credito: l’incidenza sugli impieghi è salita al 2,3%, in rialzo di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Il ritmo di crescita della raccolta (+7,6%) ha presentato un rallentamento rispetto allo stesso periodo del 2008 (+9,9%) e ai picchi rilevati nei due trimestri precedenti (rispettivamente +13,6% e +11,5%). All’interno della raccolta si rileva una crescita sostenuta delle componenti dei depositi a risparmio (+18,1%) e dei conto correnti passivi (+12,9%).

L’anno turistico 2008/09 è un anno da record: mai prima d’ora 5,5 milioni di turisti avevano trascorso le loro ferie in Alto Adige, registrando 28 milioni di pernottamenti. L’istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel bimestre settembre-ottobre 2009 si è verificato un aumento del 6,1% negli arrivi e del 4,3% nelle presenze rispetto allo stesso periodo del 2008. Grazie a questi ottimi risultati, nella stagione estiva 2009 le presenze hanno raggiunto per la prima volta la quota di 17 milioni, superando così, dopo 14 anni, il record di pernottamenti detenuto dall’estate del 1995.

Da un indagine telefonica condotta dall’ASTAT emerge che quasi il 90% degli altoatesini sostiene una grande campagna di prevenzione contro l’abuso di alcol. Per i tre quarti della popolazione l’alcol è parte integrante delle feste in Alto Adige e un terzo ritiene accettabile una sbronza ogni tanto. 91,4% sono del parere che un corretto uso dell’alcol debba essere imparato in ambito famigliare. Quasi il 94% dei cittadini raccomanda sobrietà alla guida, ma solo il 64% è d’accordo con i recenti provvedimenti restrittivi riguardanti alcol e guida.

L’Osservatorio provinciale prezzi ha rilevato i prezzi del minipaniere per il mese di settembre. Il minipaniere riguarda 40 prodotti di diversi capitoli di spesa delle famiglie, quali alimentari, mobili, servizi e spese di ristorazione. Un minipaniere completo secondo il criterio del prodotto più venduto raggiunge il suo valore minimo a Falzes, con 145,41 €. Vicecersa il comune di Tirolo presenta il valore più alto, con 170,24 €. Per il minipaniere vengono rilevati, in oltre 500 esercizi commerciali, circa 12.000 prezzi relativi a 40 prodotti. L’Osservatorio provinciale prezzi è costituito presso l’Istituto provinciale di statistica e diffonde periodicamente i valori più recenti dei panieri.

I principali dati sul mercato del lavoro, ed in particolare sull’occupazione pubblica, sono l’argumento del volume "Occupazione in provincia di Bolzano - 2008", che appare per la seconda volta, dopo l’edizione riguardante il 2006. Complessivamente, nel 2008, 235.200 erano le persone occupate, di cui il 18,6% con un orario di lavoro a tempo parziale. In Alto Adige un occupato su cinque lavorava nel pubblico impiego.