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In questi giorni l’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) diffonde la pubblicazione " I conti dell’amministrazione pubblica in Alto Adige", che consente una visione d’insieme sulle entrate e sulle uscite di tutti gli enti pubblici operanti in provincia di Bolzano per il periodo 2004-2007. Nel 2007 le amministrazioni pubbliche hanno erogato beni e servizi per un importo complessivo di 3.637 milioni di euro. Il rapporto tra il valore aggiunto lordo prodotto dalle amministrazioni pubbliche ed il PIL ha raggiunto a livello nazionale il 13,0%, mentre la quota provinciale è risultata di 3,4 punti percentuali più alta, pari al 16,4%.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2009/10 sono 19.829 gli studenti che frequentano una delle 75 scuole superiori, denominate ufficialmente scuole secondarie di II grado, dell’Alto Adige. I ripetenti sono complessivamente 1.176 e gli studenti senza cittadinanza italiana sono 1.199, vale a dire 6,0 ogni 100 iscritti.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che al termine dell’anno scolastico 2008/09 sono stati scrutinati 15.861 studenti delle 1e, 2e, 3e e 4e classi. 3.170 sono stati rimandati a settembre. 2.801 studenti hanno superato l’esame di riparazione, mentre 369 sono stati bocciati.

L’Osservatorio provinciale prezzi ha rilevato i prezzi del minipaniere per il mese di dicembre 2009. Il minipaniere riguarda 40 prodotti di diversi capitoli di spesa delle famiglie, quali generi alimentari, mobili, servizi e spese di ristorazione. Un minipaniere completo, secondo il criterio del prodotto più venduto, raggiunge il suo valore minimo a Falzes, con 143,66 €, mentre il comune di Nova Levante presenta il valore più alto (169,22 €).

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica i dati relativi alla movimentazione dei procedimenti civili e amministrativi presso gli organi competenti sul territorio della provincia di Bolzano. Durante l’anno 2008 gli Uffici dei Giudici di pace hanno visto l’iscrizione di 7.921 procedimenti, il 47,9% dei quali presso l’Ufficio del capoluogo. I procedimenti sopravvenuti innanzi al Tribunale e le relative sezioni distaccate ammontano invece a 18.977.

Al 31.12.2008 17.956 permessi di soggiorno in corso di validità in provincia di Bolzano. In base ai dati ASTAT, elaborati dall’archivio dei permessi di soggiorno del Ministero dell’Interno, al 31.12.2008 la popolazione straniera extracomunitaria in possesso di un valido permesso di soggiorno è pari a 17.956 unità. In termini percentuali l’incidenza degli stranieri soggiornanti sulla popolazione residente è pari al 3,6%. Cumulativamente i motivi di lavoro e quelli familiari rappresentano oltre il 90% dei permessi validi al 31.12.2008.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) comunica che nel 2009, rispetto all’anno precedente, la provincia di Bolzano ha fatto registrare, come la maggior parte delle province italiane, una consistente flessione delle esportazioni. Esse sono passate da 3.239,3 milioni di euro del 2008 a 2.767,0 milioni di euro del 2009 (-14,6%). La forte contrazione delle esportazioni ha determinato il peggioramento della bilancia commerciale, che ha chiuso con un disavanzo pari a 847,8 milioni di euro contro i 670,4 milioni di euro del 2008.

Con la pubblicazione dell’opuscolo sui "Consumi delle famiglie" l’Astat intende dare un riscontro alle famiglie coinvolte dall’omonima indagine sui risultati della rilevazione in ambito locale fornendo un quadro generale sui livelli e le abitudini di spesa. Nel 2008 in provincia di Bolzano l’indagine ha coinvolto 610 famiglie che hanno dichiarato di aver sostenuto una spesa media mensile pari a 2.984 euro per l’acquisto di beni e servizi per il consumo. Per i generi alimentari e le bevande le famiglie altoatesine hanno speso mediamente 424 euro al mese mentre le restanti risorse sono state destinate all’acquisto di beni e servizi non alimentari.

Dall’Indagine Multiscopo sulle famiglie dell’ISTAT del 2009, condotta dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) emerge che il 17,2% degli altoatesini ha consumato negli ultimi 12 mesi 6 bicchieri o più di bevande alcoliche, anche diverse, in un’unica occasione (una serata, una festa, da solo, ecc.). Sono più gli uomini che consumano bevande alcoliche fuori dai pasti rispetto alle donne.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) rende noto che al 31.12.2009 si è rilevato il nuovo minimo storico per il tasso annuo effettivo globale (TAEG) relativo ad un mutuo ipotecario di 150.000 euro a 20 anni, con rate semestrali e tasso variabile, che ha raggiunto un valore medio del 3,4%. Questo valore registra una diminuzione di 3 punti percentuali rispetto al valore rilevato nello stesso periodo del 2008 (6,4%). Rendimenti in calo sia per il tasso di interesse medio sui conti correnti ordinari (-1 punto percentuale), che per il tasso annuo nominale (TAN) medio sui certificati di deposito a 18 mesi e a 6 mesi (rispettivamente -1,9 e -1,6 punti percentuali).