News & pubblicazioni
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Interruzioni volontarie di gravidanza e aborti spontanei - 2023
Gli interventi di interruzione volontaria di gravidanza praticati nel corso del 2023 nelle strutture sanitarie della provincia di Bolzano sono stati 547, il 5,0% in più rispetto all’anno precedente. Circa un terzo delle donne interessate sono straniere. L’età media della donna al momento dell’interruzione volontaria di gravidanza è di 30,0 anni. Nel 2023 si sono registrati 395 casi di aborto spontaneo, per i quali si sia reso necessario il ricovero in strutture pubbliche o private della provincia di Bolzano, il 21,5% in meno rispetto all’anno precedente. L’età media della donna al momento dell’aborto spontaneo è di 33,4 anni.
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Interruzioni volontarie di gravidanza e aborti spontanei - 2022
Gli interventi di interruzione volontaria di gravidanza praticati nel corso del 2022 nelle strutture sanitarie della provincia di Bolzano sono stati 521, il 5,5% in più rispetto all’anno precedente. Circa un terzo delle donne interessate sono straniere. L’età media della donna al momento dell’interruzione volontaria di gravidanza è di 30 anni. Nel 2022 si sono registrati 503 casi di aborto spontaneo, per i quali si sia reso necessario il ricovero in strutture pubbliche o private della provincia di Bolzano, il 4,2% in meno rispetto all’anno precedente. L’età media della donna al momento dell’aborto spontaneo è di 33,3 anni.
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Tavole di mortalità della popolazione altoatesina - 2021
Nel 2021 la speranza di vita in Alto Adige ritorna a salire e recupera una parte degli anni persi durante il primo anno di pandemia da Covid-19: la speranza di vita alla nascita ammonta a 81,3 anni per gli uomini (+8 mesi rispetto all’anno precedente) e a 85,6 anni per le donne (+6 mesi). Per il 2022 si stima che l’indicatore rimanga più o meno stabile.
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Benessere soggettivo - 2021
Dopo aver raggiunto il valore minimo nel primo anno dell’emergenza covid, gli indicatori soggettivi del benessere relativi alla popolazione altoatesina appaiono in recupero nel 2021. Il 79% delle persone si sente in buona salute e il 71% pensa che la propria situazione migliorerà o resterà la stessa nei prossimi cinque anni. Il grado medio di soddisfazione per la vita è 77/100 e l’indice di salute mentale 72/100.
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Cause di morte con focus su Covid-19 - 2021
Nel 2021 sono stati registrati 4.981 decessi e il Covid-19 è stato il diretto responsabile nell’11,4% dei casi, risultando così la terza causa di morte in Alto Adige. Rispetto al 2020 i decessi per Covid-19 sono diminuiti del 26,1%, mentre i decessi totali sono calati del 9,0%, tuttavia non sono ancora tornati ai livelli pre-pandemici (+12,3%). Il virus ha determinato più decessi tra gli uomini (326) che tra le donne (243) e prevalentemente nelle classi di età più anziane: 7 persone decedute per Covid-19 su 10 avevano più di 80 anni. Le classi d’età che sono state più colpite dalla mortalità per Covid-19 sono quelle che rispetto al 2020 hanno subito il calo dei decessi più rilevante. Nel 22,7% dei decessi per Covid-19 non erano presenti altre concause, nel 16,7% una sola e nel restante 60,6% almeno 2.
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Interruzioni volontarie di gravidanza e aborti spontanei - 2021
Gli interventi di interruzione volontaria di gravidanza praticati nel corso del 2021 nelle strutture sanitarie della provincia di Bolzano sono stati 494, il 7,1% in meno rispetto all’anno precedente. Circa quattro delle donne interessate su dieci sono straniere. L’età media della donna al momento dell’interruzione volontaria di gravidanza è di 30,7 anni. Nel 2021 si sono registrati 525 casi di aborto spontaneo, per i quali si sia reso necessario il ricovero in strutture pubbliche o private della provincia di Bolzano, il 2,3% in più rispetto all’anno precedente. L’età media della donna al momento dell’aborto spontaneo è di 33,1 anni.
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Tavole di mortalità della popolazione altoatesina - 2020
In provincia di Bolzano la pandemia da Covid-19 fa perdere sia alle donne che agli uomini un po’ più di un anno di aspettativa di vita: nel 2020 la speranza di vita alla nascita ammonta a 80,7 anni per gli uomini (-1,4 anni rispetto all’anno precedente) e a 85,0 anni per le donne (-1,3 anni). Tuttavia, l’indicatore per entrambi i sessi si colloca al di sopra della media nazionale. Al termine del notiziario si possono trovare i dati provvisori per il 2021.
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Donazione di sangue e di midollo osseo - 2021
In occasione della "Giornata Mondiale del Donatore di Sangue" che ricorre ogni anno il 14 giugno, l’ASTAT pubblica alcune cifre chiave sulle donazioni di sangue e di midollo osseo in Alto Adige. Nell’arco temporale 31.12.2017-31.12.2021 è in leggero aumento sia il numero delle donatrici e donatori (+1,0%) sia quello delle donazioni di sangue (+3,4%). L’età media delle donatrici e donatori di midollo osseo attualmente è molto elevata (43,1 anni). Ciò significa che nei prossimi anni il numero delle persone potenziali donatrici diminuirà notevolmente, a meno che non si verifichi un’inversione di tendenza nelle nuove iscrizioni.
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Cause di morte in Alto Adige - 2005-2018
Tra il 2005 e il 2018 in Alto Adige il numero assoluto dei decessi è tendenzialmente aumentato. Tuttavia, se si elimina l’effetto della continua crescita della popolazione e del suo progressivo invecchiamento, risulta che la mortalità è diminuita. Le due cause di morte che hanno provocato più decessi sono state le malattie del sistema circolatorio e i tumori, seguite dalle malattie del sistema respiratorio. Questi ed altri risultati dettagliati sulle cause di morte del periodo 2005-2018 si trovano nella pubblicazione "Cause di morte in Alto Adige - 2005-2018", diffusa dall’Istituto Provinciale di Statistica (ASTAT).
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Cause di morte 2020: Focus sul Covid-19
Nel 2020 si sono registrati 1.042 (+23,5%) decessi in più rispetto alla media 2015-2019 e nel 73,9% di questi il Covid-19 ne era il diretto responsabile. Con 770 decessi il Covid-19 è stato la terza causa di morte nel 2020 e se si considerano solo i decessi durante la seconda ondata epidemica (ottobre-dicembre 2020) il Covid-19 è stato la prima causa di morte in Alto Adige. La mortalità per Covid-19 ha riguardato in egual misura uomini (385) e donne (385) e prevalentemente le classi di età più anziane: quasi tre quarti dei deceduti per Covid-19 avevano più di 80 anni. Nel 22,7% delle morti per Covid-19 non erano presenti altre concause, nel 16,9% una sola e nel restante 60,4% almeno 2. In quasi due terzi dei decessi per Covid-19 si è verificata come complicanza la polmonite.
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